ECCO UNA STRAORDINARIA INZIATIVA CULTURALE DI VALORE ASSOLUTO CON GIOVANI TALENTI SALENTINI / ‘SERAPHICUS’ LUDWING VAN BEETHOVEN A NARDO’
di Alessandra Gallo * (musicista – per leccecronaca.it)______
Le Sinfonie di Beethoven -diceva il grande direttore d’orchestra Herbert von Karajan- diventano ogni giorno più giovani, più attuali, più moderne.
E’ tutta formata da giovanissimi è l’Associazione Seraphicus, che sta conquistando l’attenzione del pubblico salentino partendo con un programma ambizioso ed innovativo: appunto le nove sinfonie di Beethoven in una versione d’epoca raramente eseguita.
Si tratta della rielaborazione per pianoforte a quattro/otto mani, che per l’occasione viene arricchita da legni e violoncello e dalla modernissima presenza di chitarra elettrificata e tastiera digitale.
Gli esecutori peraltro si cimentano a turno anche come direttori dell’insolito gruppo: il miglior modo per conoscere nel profondo la scrittura beethoveniana.
L’iniziativa ha raccolto attorno a sé molti tra i migliori diplomati e diplomandi della classe di Musica da camera del Conservatorio Tito Schia di Lecce.
Ecco i loro nomi: i pianisti Emanuele Balsamo, Valeria Fasiello, Alessandra Gallo, Christian Greco, Alessandro Labile, Alessandro Licchetta, Giorgio Manni, Alberto Manzo, Sara Metafune, Andrea Rucco, Andrea Sequestro, Nicoletta Vaglio ed Alessio Zuccaro; la flautista Chiara Rucco, gli oboisti Marco Margarito ed Imma Mincolla, il fagottista Mirco Della Rocca; la violoncellista Eleonora Fullone; il chitarrista Daniele Zazzaro; il direttore di riferimento per tutte le sinfonie è Lorenzo Baglivo.
Tutti i musicisti si ispirano alle interpretazioni beethoveniane ed alle attività culturali di Francesco Libetta, il quale, definito da giornali come la Tribuna di Ginevra “figura-culto” e più volte dal critico del Corriere della Sera “il più grande pianista vivente” è anche il primo tra i pianisti italiani oggi in attività ad aver eseguito tutte le sonate per pianoforte di Beethoven.
Il ciclo di concerti, che si svolge nella splendida cornice delle chiese barocche di Nardò, ha avuto inizio il 14 gennaio (prima e seconda sinfonia) subito registrando un’incredibile affluenza di pubblico, neretino e non solo. Spiccava plauso caloroso di personalità che danno un senso particolarmente rappresentativo del pubblico; la senatrice Manieri, il critico Eraldo Martucci, la concertista Mariagrazia Lioy, la musicologa Luisa Cosi, la responsabile dell’ufficio pubbliche relazioni del Conservatorio di Lecce Eugenia Congedo e diversi docenti dell’Università del Salento. E nella serata dell’undici marzo (terza e quarta sinfonia) lo slancio e l’entusiasmo dei bravi esecutori ha trovato ulteriore riscontro presso un pubblico ancora una volta numeroso e già affezionato.
Ecco, infine, in dettaglio l’elenco dei prossimi concerti in programma a Nardò:
29 aprile, ore 19:30, Chiesa di San Domenico 5^ e 6^ sinfonia
27 maggio, ore 20:00, Chiesa di San Giuseppe 7^ e 8^ sinfonia
24 giugno, ore 20:00, Chiesa dell’Incoronata 9^ sinfonia
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