leccecronaca.it E’ ANDATA A CURIOSARE FRA I SUPERMERCATI DELLA CITTA’ COLPITI…DALL’ AUMENTO DEI PREZZI DI FRUTTA E VERDURA. COLPA DEL MALTEMPO? ECCO CHE COSA NE PENSANO I LECCESI
di Antonella Elefante______
Il freddo e il gelo ci hanno colti all’improvviso, arrivando come un fulmine a ciel sereno. Noi del Sud Italia non siamo abituati a vedere fiocchi di neve che cadono dal cielo e si poggiano ovunque, ricoprendo con un soffice strato bianco qualsiasi cosa, vaste piantagioni di frutta e ortaggi in primis.
Non siamo abituati a dover uscire con le catene o con le ruote da neve, infatti la maggior parte dei cittadini ha avuto grosse difficoltà nello spostarsi in auto. Il freddo e il gelo hanno provocato diversi disagi: i treni di Trenitalia sono partiti con notevoli ritardi, altri sono stati addirittura soppressi, alcuni voli sono stati cancellati, e poi c’è stato chi ha fatto uscire fuori il lato bambino che è in ognuno di noi, organizzando le Olimpiadi di Toritto.
I risultati di questo gelo, però, si vedono sul mercato, in particolare all’acquisto di frutta e verdura. Noi di leccecronaca.it non stiamo mai fermi; questa mattina abbiamo fatto un giro in varie zone di Lecce città, e abbiamo confrontato i prezzi di alcuni prodotti, in più supermercati, rilevandone la differenza tra i giorni antecedenti all’arrivo della neve e oggi.
Il prezzo delle rape paesane è salito notevolmente, passando da circa €1.20/ Kg al raddoppio e più, arrivando persino a €2.99/Kg.
In leggero aumento anche il prezzo dei broccoli, che è passato da €3.80/Kg a €3.99/Kg.
Il prezzo della cicoria paesana, invece, in alcuni supermercati è rimasto inavriato, a €2.69/Kg, in altri raggiunge persino i €3.00/Kg.
Anche il prezzo delle bietole è arrivato alle stelle, raggiungendo i €3.50 in alcuni supermercati oppure risultando addirittura in offerta in altri, a €0,79.
Rimane invariato il prezzo dei pomodori ciliegino la cui differenza di prezzo tra un supermercato e l’altro è pari a circa €0.50.
C’è un notevole aumento di prezzo e lo abbiamo verificato, ma non è possibile che questo sia dovuto solo ai danni provocati dal gelo. Una signora da noi intervistata, infatti sostiene: ”Non mi sembra possibile pensare una cosa del genere, perché i prezzi aumentano e diminuiscono da un supermercato all’altro o da un fruttivendolo all’altro. Più che altro penso si tratti di concorrenza tra i vari venditori”. Può essere che si tratti di concorrenza? Forse sì, forse no.
Qualcun altro ha affermato: ”Sinceramente ho notato la differenza di prezzo, ma è anche vero che nei giorni in cui c’era la neve molti fruttivendoli erano chiusi e chi vendeva frutta e verdura ha aumentato i prezzi in quanto i prodotti erano introvabili. Alcuni mercati ortofrutticoli erano chiusi perché nessun’azienda poteva scaricare la merce”.
È evidente, ma non ne siamo certi, che i prodotti nell’ultima settimana hanno avuto difficoltà a presentarsi sul mercato.
Alcuni prodotti, come i mandarini, si sono completamente ghiacciati e non potevano essere venduti, quindi è chiaro che se c’è poca roba si aumenta il prezzo della stessa.
“Il freddo non è una buona scusa per aumentare i prezzi dei prodotti, quei prodotti che magari avevano in cella da più tempo e che tirano fuori ora. Non voglio fare di tutta l’erba un fascio ma ci sono prodotti che in alcuni supermercati sono addirittura in offerta e in altri il cui prezzo è raddoppiato” – sostiene una signora all’uscita dal supermercato.
Opinioni diverse e contrastanti ma, è il caso di dirlo… “carta canta”! I prezzi sono aumentati e lo abbiamo riscontrato, se sarà a causa del gelo o meno potremmo verificarlo solo tra qualche settimana quando l’agricoltura, che era stata messa in ginocchio, si rialzerà.
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