DIRITTO DI REPLICA / PAOLO PAGLIARO: “Avete delle distonie di pensiero che stravolgono quella che è la verità”
Carissimo Direttore,
In riferimento all’articolo pubblicato dal suo sito ieri dal titolo “LO STRANO CASO DEL DOTTOR PAOLO JEKYLL E DI MISTER PAGLIARO HYDE. A TELERAMA E’ ARRIVATA LA BEFANA” nel quale vengo tirato in causa e che sinceramente mi ha fatto sorridere leggendolo, volevo farle notare delle distonie di pensiero e narrative che stravolgono quella che è la verità e la trasformano in qualcosa di estremamente falso.
Dal giornalista vengo in tirato in causa e additato come un ossimoro vivente, come un novello dottor Jekyll e Mister Hyde soltanto perché l’azienda commerciale, secondo quelle che sono le logiche di mercato più normale, che anche voi dovreste conoscere, ha chiuso un contratto pubblicitario con TAP, che io a livello politico ho sempre combattuto e poi riportate le mie frasi che sono quanto mai attuali e ripeto: “il Salento viene svenduto agli squali del business internazionale”; “un atto furtivo ai danni di un territorio che si intende profanare”; “sessanta chilometri di sfregio ad una delle più belle aree”; “un sopruso a tutti gli effetti contro cui siamo pronti a reagire con ogni mezzo per difendere la nostra terra contro chi vuole barattare bellezza e turismo con uno sporco business che provocherebbe danni irreversibili al paesaggio”.
Premetto che un conto sono il mio impegno politico e le battaglie che combatterò sempre per difendere la mia terra, un altro conto è la commerciale che gestisce gli introiti pubblicitari e un altro conto a parte è Telerama come organo di informazione. Da editore non ho mai inficiato sulla linea editoriale di un mezzo di comunicazione che è stato sempre al servizio dei cittadini e non è mai stato usato a scopo personale.
Non abbiamo mai svenduto la nostra libera informazione e non ci diremo mai favorevoli all’approdo di TAP, ma l’impresa non può sottrarsi alle logiche di mercato. Per me sarebbe stato più facile dire che sono a favore di TAP visto che è un’azienda che ha deciso di pubblicizzarsi anche su Telerama, e invece rimango sulle mie posizioni ferree e dure verso una mala politica che ha permesso tale scempio. Questa si chiama coerenza.
Il giornalista però che mi descrive come un voltafaccia non riesce a comprendere questi semplici concetti. E prima di chiudere vorrei porvi una domanda: “Tra i vostri sponsor sul sito c’è Monteco, se domani Lecce dovesse risultare sporca e insozzata da un cattivo servizio di raccolta, voi non lo scrivereste soltanto perché l’azienda incaricata è un vostro sponsor?”. Non ho mai pensato ad una risposta negativa ma forse chi ha scritto l’articolo pensa che anche voi, come commerciale, siate un po’ Jekill e Mister Hyde.
Una polemica sterile nei confronti del sottoscritto che agli occhi di chi saprà leggere diventerà una bellissima pubblicità che mi insignirà col termine COERENZA, qualora ce ne fosse bisogno.
Cordiali Saluti
Paolo Pagliaro