‘AMMORBIDITO’ IL CLAN DELLA SCU. DURO COLPO AL TRAFFICO DI DROGA ALBANIA – SALENTO. DOPO I MAXI SEQUESTRI DELLE SCORSE SETTIMANE OGGI VENTI ARRESTI
(e.l.)______La produzione è tanta, in Albania, e la domanda del ‘mercato’ salentino è elevata, ma soprattutto è la base di partenza per le successive destinazioni italiane.
L’ approdo sulle nostre coste è gestito in maniera manageriale dalla sacra Corona Unita.
Un giorno d’ affari vorticoso, in mano alla mafia, con tanti piccoli intermediari e gregari a scalare. Fino agli ‘utilizzatori finali’, il cui numero aumenta, anzi ché diminuire, e passa disinvoltamente a dosi più frequenti e più pesanti.
La marijuana, a torto considerata droga ‘leggera’, muove interessi stratosferici ed è sempre abbondante e facile da trovare.
Negli ultimi mesi, ci sono stati una dozzina di maxi sequestri. Oggi, la direzione investigativa antimafia di Lecce ha tirato le fila delle ultime operazioni.
Sono finite in carcere venti persone, una è ancora ricercata, altre sette indagate, in esecuzione delle ordinanze firmate dal gip Alcide Maritati e richieste del pm Guglielmo Cataldi.
Colpito un sodalizio che appunto organizzava tutto, fra le due sponde dell’ Adriatico, guidato secondo i magistrati da una parte da Kristaq Boci, e dall’ altra da Andrea Leo, detto “Vernel”.
Una gestione famigliare: infatti risultano coinvolti nell’inchiesta anche la compagna Maria Valera Ingrosso e il cognato di lei Alessandro Antonucci.
La base operativa è stata individuata nell’abitazione di Gabriella De Dominicis, moglie del detenuto Massimo Signore, arrestato un mese fa dai carabinieri, per rapine ai commercianti ed estorsioni ai parcheggiatori abusivi, e a sua volta ai domiciliari.
Sequestrati beni mobili e immobili per seicentomila euro.
Gli arrestati, per associazione mafiosa e detenzione e traffico di stupefacenti, sono: Alessandro Antonucci, 26 anni, di Lizzanello; Bilal Bocaj, 49, albanese, residente a Poggiardo; Kristad Boci, 46, di Valona; Francesco De Cagna, 49, di Scorrano; Gabriella De Dominicis, 54, di Merine; Francesca De Dominicis, 47, di Merine; Pellumb Drenova, 56, albanese, residente in provincia di Vicenza; Giuseppe Grasso, 47, di Lecce; Alessandro Greco, 33, di Lecce; Klaid Hasanaj, 48, albanese, residente a Lecce; Maria Valeria Ingrosso, 37, di Merine; Andrea Leo, di Vernole, già detenuto; Mario Mandurrino, 28, di Lecce; Giuseppino Mero, 52, di San Cesario; Angelo Montinaro, 36, di Caprarica di Lecce; Francesco Mungelli, 39, di Lecce; Umberto Nicoletti, 39 , di Lecce; Gianluca Spiri, 41, di Racale; Emiliano Sulka, 23 anni, albanese, residente a Lizzanello; e Damiano Vignacastrisi, 31, di Matino.
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