ITALIA______
CENTRO ITALIA – Decine e decine di scosse nella notte hanno continuato a far tremare il centro Italia, sono state avvertite ieri l’altro lungo il confine tra Marche e Umbria. La prima alle 19.10 di magnitudo 5.4 . La seconda più forte alle 21.18 di magnitudo 5.9. La terza, alle 23.42 di 4.5. L’epicentro tra i Comuni di Castel S’Angelo sul Nera, Visso, Ussita – nel maceratese – e Preci, in provincia di Perugia. . Sono migliaia al momento gli sfollati. Ci sarebbero alcuni feriti. E una vittima .un anziano colto da infarto alla prima scossa. Oggi scuole chiuse a L’Aquila, Assisi, Foligno, Bastia umbria, Perugia, Camerino, Teramo, Terni e Ascoli Piceno. Oggi si contano migliaia di sfollati e centinaia di persone trascorreranno le prossime notti in auto o nei palazzetti dello sport e nelle strutture approntate dai Comuni e dalla Protezione civile e Croce Rossa.
ITALIA______
ROMA – Tre detenuti sono evasi dal carcere di Rebibbia Nuovo complesso. A quanto si apprende sarebbero tre uomini di nazionalita’ albanese. Sarebbero evasi calandosi con delle lenzuola all’altezza di una garitta in un luogo dove, in passato, si sono registrate altre evasioni. Stanotte a Rebibbia, dopo il terremoto, sono stati trasferiti i detenuti del carcere di Camerino. I tre detenuti “hanno scavalcato il muro di cinta, favoriti dal mancato funzionamento del sistema anti-scavalcamento e dal fatto che non ci sono le sentinelle della Polizia Penitenziaria sul muro di cinta. Un fatto grave, che preoccupa per lo spessore criminale dei tre evasi”. Lo denuncia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “I tre sono un ergastolano per omicidio, il secondo con un fine pena 2020 per estorsione e sfruttamento della prostituzione e un terzo con fine pena 2041 per tentato omicidio. Sono già in corso le operazioni di polizia per assicurare la cattura dei tre, che spero vengano presi quanto prima. Questa evasione è la conseguenza dello smantellamento delle politiche di sicurezza dei penitenziari e delle carenze di organico della Polizia Penitenziaria, che ha settemila agenti in meno”, aggiunge Capece.
MONDO______
CANNES – L’ereditiera francese Jacqueline Veyrac, 76 anni, presidente del cda del Grand Hotel di Cannes, rapita lunedì, è stata ritrovata oggi all’interno di un’auto a Nizza: è quanto riferisce Le Figaro. La donna era legata, con qualche ferita, ma è viva. Jacqueline Veyrac, presidente del consiglio d’amministrazione del Grand Hotel di Cannes, era stata rapita lunedì scorso. Venne fermata, in una strada vicino al Boulevard Gambetta, da alcuni uomini che le hanno messo un fazzoletto sulla bocca e la hanno costretta a salire su un’utilitaria.
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