“Un programma politico liberale e popolare”. E QUESTO POMERIGGIO ANCHE A LECCE STEFANO PARISI HA PROVATO A RIFONDARE ‘FORZA ITALIA’ SU INPUT DI BERLUSCONI
(g.p.)______”La politica vera passa da persone sincere come te, un nuovo linguaggio della politica del centro destra. La Politica deve parlare un linguaggio di Verità. Si riparta anche da questo. Dalle forze civiche che si avvicinano alla politica in modo costruttivo e disinteressato e da chi della Politica ne fa da sempre una passione generosa e non di speculazione”. Così, nella sintesi degli organizzatori (il dirigente nazionale Paolo Pagliaro, a sinistra nella foto; Federica De Benedetto, a destra; e altri esponenti di ‘Forza Italia’ del Salento) la visita odierna a Lecce di Stefano Parisi (secondo da sinistra).
Nell’ ambito del tour nazionale denominato “MegaWatt Energie per l’Italia”, che sta portando in tutto il Paese il format della conferenza programmatica del centro-destra svoltasi a Milano il 16 settembre scorso, con l’ obiettivo di selezionare idee e contributi, Stefano Parisi è poi intervenuto nel pomeriggio ad un incontro all’ Hotel Tiziano.
Come scriveva l’ ex candidato a sindaco di Milano, indicato da Silvio Berlusconi quale ‘rifondatore’ del suo partito: “Il nostro progetto continua: possiamo rigenerare il centrodestra con un programma politico liberale e popolare. Ripartiamo dai temi, dai contenuti, dalla risoluzione reale dei problemi, e dalla formulazione di proposte. L’immigrazione, l’Europa, la burocrazia, le opportunità di semplificazione ed efficienza offerte dalla tecnologia”.
Category: Politica
Egregio Direttore, posso comprendere che l’uso di “italianizzare” le parole straniere da svista diventi poi moda ed ancora neologismo, ma mi sento in imbarazzo a leggere “IMPUT” al posto di “INPUT”.
Egregio Salvo,
ha perfettamente ragione, il Suo imbarazzo è giusto: la forma corretta è ‘input’, e basta.
Ho sbagliato.
Ho corretto.
La ringrazio della segnalazione.
Sono contento – e lo dico sempre a tutti – che leccecronaca.it abbia intorno amici e lettori così preparati e giustamente intransigenti.
C’è necessità di soluzioni per il Paese.
La prima è l’abbassamento della pressione fiscale che potrà venire dalla riduzione della spesa pubblica, cambiando il perimetro d’azione della pubblica amministrazione. Renzi dice che se non ci fosse l’evasione ci sarebbero meno tasse. Non è vero. Esiste l’evasione perché si paga il 70% di tasse; se ci fosse un sistema tassativo giusto, ci sarebbe meno evasione.
E ancora. Stiamo ricostruendo un programma ideale che ridia una rotta chiara al centrodestra per cambiare profondamente questo Paese sui grandi problemi che la sinistra non riesce ad affrontare. Problemi sociali, immigrazione, terrorismo, soprattutto lo sviluppo economico, tutti grandi temi che oggiAggiungi un appuntamento per oggi la sinistra non è in grado di affrontare e su cui noi stiamo lavorando per portare proposte serie agli italiani.
L’Italia deve fare riforme serie, la Costituzione è una cosa seria che non può essere lasciata ad una riforma così confusa che può generare instabilità istituzionale; è una riforma sbagliata che sta generando molta confusione. L’Italia non si può permettere di entrare in un periodo di confusione istituzionale ma ha bisogno di avere una nuova offerta riformatrice, diversa da questa. Il “No” è un “No” ottimista perché crede nella possibilità dell’Italia di fare riforme nuove.